Si è svolto ieri pomeriggio a Treviso all’Auditorium Fondazione Cassamarca il convegno “Scelte e visioni: finanza straordinaria”, parte della 10° edizione di Top 500, evento condotto da Nordest Economia e PwC Italy, con la collaborazione di Università di Padova, Ca’ Foscari Venezia e Fondazione Nord Est.
Top 500 è la fotografia delle principali aziende del Nordest, con analisi, classifiche e le storie dei grandi attori dell’economia del territorio. Una istantanea delle aziende fra ripresa post pandemia e un futuro dominato da incognite importanti, sia sul versante geopolitico, in primis il conflitto in Ucraina, che economico, con la crisi energetica e le politiche monetarie.
Tra le personalità intervistate dalla giornalista Roberta Paolini durante tavola rotonda, momento clou dell’evento, anche il Cav. Paolo Menuzzo, Fondatore di CAME, che come sempre ha esordito con il suo grande ottimismo: “Cosa mi aspetto dal prossimo anno? Di migliorare ancora, come sempre. I problemi ci sono sempre stati, bisogna affrontarli”.
Durante l’intervento il capitano d’impresa Paolo Menuzzo ha raccontato l’evoluzione del Gruppo, che quest’anno ha festeggiato i suoi primi 50 anni, con un focus specifico sul processo di acquisizioni a livello internazionale messo in atto nel corso degli ultimi 15 anni, come fattore di accelerazione della crescita.
Ha inoltre fatto una breve panoramica sull’andamento dell’anno in corso, che si concluderà in modo positivo rispettando gli obiettivi che l’azienda si era prefissata, nonostante il contesto internazionale e il mancato contributo proveniente da alcuni mercati di riferimento.
“Per il 2023 siamo positivi e abbiamo previsioni di crescita – continua Menuzzo – pur non nascondendo le incognite dettate in primis dalle difficoltà sul reperimento delle materie prime. Per CAME le operazioni straordinarie, intese come acquisizioni, resteranno un asset per il continuo sviluppo”.
Ha chiuso la serata l’intervista a Leopoldo Destro, Presidente di Assindustria Venetocentro, sulle prospettive per l’economia trevigiana e veneta.
Top 500 è stata per CAME un’opportunità per condividere insieme ad altri imprenditori le prossime sfide e le strategie fondamentali per il rilancio del territorio.
