Il 2025 si avvia alla conclusione come un anno di consolidamento per CAME S.p.A., che conferma performance positive e un rafforzamento della propria presenza sui mercati globali. Il Gruppo registra un andamento in crescita, con un fatturato atteso superiore ai 350 milioni di euro, trainato da un’espansione internazionale e da un mercato italiano particolarmente dinamico, dal valore di oltre 60 milioni di euro. L’export continua a rappresentare un pilastro della strategia aziendale, supportato da una rete globale composta da più di 25 filiali e oltre 2.500 dipendenti nel mondo. Anche gli investimenti in innovazione si confermano centrali: più del 4% del fatturato è stato destinato a ricerca e sviluppo, a testimonianza della volontà di mantenere una leadership tecnologica «made in Italy» salda e orientata al futuro.
Investimenti strategici: la piattaforma globale si rafforza
Nel corso dell’anno CAME ha consolidato il proprio assetto industriale attraverso interventi chiave che rafforzano in modo significativo la capacità produttiva e organizzativa del Gruppo. In Italia il 2025 è stato l’anno di apertura della CAME Factory, cuore tecnologico dedicato alla produzione elettronica avanzata, e del nuovo edificio polifunzionale CAME Living. CAME Factory rappresenta oggi un polo altamente specializzato, progettato per sostenere i ritmi crescenti dell’innovazione aziendale e garantire standard di qualità e tracciabilità ancora più elevati su tutta la produzione elettronica. CAME Living — oltre 3.000 metri quadrati dedicati al benessere dei collaboratori, con spazi multifunzionali, aree di team building e una ristorazione interna capace di gestire fino a 900 pasti al giorno — è invece il simbolo dell’investimento dell’azienda nel capitale umano: un ambiente pensato per favorire collaborazione, comfort e qualità della vita lavorativa. A livello internazionale, importanti investimenti hanno rafforzato la piattaforma globale dell’azienda: in Germania è in fase di completamento la nuova sede con magazzino di Kempen – Düsseldorf , operativa tra aprile e giugno 2026, pensata come hub tecnologico e logistico per servire in modo più capillare il mercato di riferimento, in Francia, infine, l’inserimento dei nuovi magazzini automatici verticali integrati ai processi gestionali, ha reso più efficienti i flussi logistici della sede di Cormeilles – Parigi, aumentando capacità, rapidità operativa di risposta al mercato e qualità del servizio. I magazzini automatizzati ottimizzano fino al 90% dello spazio disponibile, velocizzano le operazioni e aumentano sicurezza e precisione grazie a sistemi di riconoscimento avanzati.
«Il 2025 è stato un anno di consolidamento della nostra visione industriale. Abbiamo rafforzato la nostra presenza internazionale, investito in nuove infrastrutture e ampliato le competenze interne, consapevoli che la tecnologia e le persone sono il vero motore del nostro futuro – afferma Andrea Menuzzo, Chairman e CEO di CAME S.p.A.–. Guardiamo al 2026 con determinazione e fiducia, pronti ad accelerare sul fronte dell’innovazione, della sostenibilità e della qualità dei servizi. La nostra ambizione resta la stessa: semplificare la vita delle persone attraverso soluzioni intelligenti e affidabili, costruendo ogni giorno un’azienda più forte, responsabile e vicina ai propri clienti».
Partnership e grandi installazioni
Il 2025 ha visto CAME rafforzare il proprio ruolo nel mondo dello sport e della sicurezza applicata ai grandi eventi internazionali. Con la FIGC (Federazione Italiana Giuoco Calcio), di cui CAME è Official Partner, l’azienda ha portato tecnologie avanzate per l’automazione e il controllo accessi al Centro Tecnico di Coverciano, contribuendo alla sicurezza e alla modernizzazione delle strutture federali. Prosegue inoltre la collaborazione con la Federazione Italiana Tennis e Padel (FITP), che unisce eccellenza italiana e tecnologie intelligenti applicate allo sport e alla gestione dei flussi nelle arene tennistiche. Sul fronte delle installazioni di rilievo, i sistemi CAME continuano a essere scelti per contesti ad alta affluenza: tra le realizzazioni recenti, lo Stade de France, diversi impianti sportivi internazionali e, in Italia, il progetto Polis di Poste Italiane, per il quale CAME ha installato varchi pedonali PG03 integrati con sistemi di controllo accessi avanzati in oltre 80 sedi, con espansione prevista nel 2026.
Innovazione: tecnologia connessa e intelligente
Il 2025 è stato anche un anno importante per l’innovazione di prodotto. A Fiera Sicurezza CAME ha presentato una selezione di soluzioni che anticipano il futuro dell’automazione e del controllo accessi. Tra le novità spiccano le nuove gamme brushless, con l’evoluzione FROG-X e il nuovo BKX per cancelli scorrevoli, affiancati dai nuovi ATI e BX. Per la smart home è stato introdotto TH/ONE Battery, il nuovo termostato Wi-Fi della linea TH/ONE. Nel settore del controllo accessi e dell’alta sicurezza, i protagonisti sono stati gli speed gates PG04 e HG04, dotati di tecnologia brushless e sensori intelligenti, insieme alla gamma di dissuasori automatici e road blocker, installati nei contesti più sensibili a livello internazionale. La tecnologia CAME è sempre più connessa e smart, grazie a CAME Connect, la piattaforma Cloud di controllo da remoto che migliora l’esperienza degli utenti e apre nuove opportunità di business agli installatori, oggi adottata da migliaia di professionisti del settore. Connect permette interventi rapidi a distanza, configurazioni intelligenti e una gestione più sicura e personalizzata degli impianti, dagli accessi residenziali fino alle smart home di nuova generazione.
Sostenibilità: risultati tangibili e nuovi obiettivi
Continua il forte impegno di CAME nello sviluppo di politiche a favore dell’ambiente.
Grazie all’implementazione di nuove tecnologie e alla progressiva estensione degli impianti di autoproduzione energetica, l’azienda ha raggiunto il 35% di energia pulita autoprodotta, con un abbattimento del 20% delle emissioni di CO₂. Un risultato ottenuto anche grazie ai nuovi impianti fotovoltaici da 226 kWp installati sul tetto della Factory, oltre che alla struttura bioclimatica della Factory e del polo logistico, progettata per regolare in modo naturale luce, ventilazione e protezione dagli agenti atmosferici.
